Quando parliamo di Risorse Umane bisogna sempre fare una distinzione tra l’essere convinti di fare una cosa ed il farla poi per davvero. Tante volte utilizziamo termini come leadership, empowerment, diversity e siamo anche convinti di muoverci davvero in quella direzione. Analizzando poi i dati ed i fatti, scopriamo invece che non solo non li stiamo vivendo, ma anzi, ci siamo anche abbastanza lontani. Questo può essere fonte di ulteriore delusione. Il grande sforzo che dobbiamo portare a termine è proprio quello di andare a fondo di ciò che stiamo facendo e di interrogarci quanto più possibile su ciò che vogliamo che succeda.
Come può essere possibile che ci troviamo in questa condizione?
In realtà è molto semplice finirci in mezzo senza che ce ne rendiamo conto. L’essere umano è programmato per avere un istinto di sopravvivenza in grado di salvarlo nel momento del bisogno. Questo si chiama istinto proprio perché agisce in modo istintivo, automatico. La tendenza alla sopravvivenza si attiva senza che noi lo vogliamo e punta a fare in modo che noi possiamo sempre trovarci nella condizione più comoda e sicura.
Quante volte, però, la situazione più comoda e sicura ci ha portato un evidente miglioramento?
Questo succede anche nelle nostre aziende. Noi siamo convinti di andare nella direzione dell’innovazione, del miglioramento e dello sviluppo, ma in realtà apportiamo davvero poco di ciò che abbiamo in mente. Se ci pensiamo, ci troviamo sempre di fronte la paura del cambiamento. Abbiamo l’idea di stravolgere tutto, ma poi partiamo con piccolissimi passi perché non vogliamo destabilizzare troppo la nostra vita. Quando, alla fine, riusciamo a mettere in piedi qualcosa e lo guardiamo più da vicino, scopriamo che non è altro che una brutta copia di quello che avevamo in mente e che tutto funziona più o meno come prima.
Nel mondo delle Risorse Umane non possiamo più permetterci di fare finta di fare le cose. Ne va della motivazione delle persone. Il mondo del lavoro va troppo veloce perché noi possiamo dedicarci a fare finta. Le aziende che hanno impostato un passo diverso ed hanno iniziato a fare davvero oggi sono molto avanti nel percorso di miglioramento. I dipendenti, nonostante tutte le difficoltà nel trovare lavoro o le difficoltà economiche dovute agli avvenimenti degli ultimi anni, hanno smesso di essere legati ad un lavoro perché sicuro, ben pagato o semplicemente perché legati ad un marchio importante. Le persone hanno imparato ad identificare i propri valori personali, mentre molte aziende decidono ancora di non cambiare perché hanno sempre fatto così.
Era il 1980 quando appare sugli schermi l’episodio V di Guerre Stellari.
Già allora il buon maestro Yoda ci lasciava uno degli insegnamenti più validi di sempre: fare o non fare, non esiste provare. È buffo dire che quelli che facevano per finta, perché in fondo erano solo attori, ci abbiano lasciato il miglior insegnamento perché noi, che attori non lo siamo, possiamo iniziare a fare le cose per davvero.