Quando parliamo di comunicazione rischiamo spesso di cadere in equivoci di un certo livello.
Intanto la comunicazione parte dall’uso delle parole.
Le parole che usiamo sono fondamentali.
Il più grande equivoco in ambito di comunicazione lo abbiamo quando cerchiamo subito di apprendere come parlare con gli altri.
Cosa ci può essere prima?
Cosa può essere più importante dell’imparare a parlare con gli altri?
Dobbiamo prima di tutto imparare a parlare con noi stessi.
Ma quindi parlare da soli?
Certo che no!
Dobbiamo imparare a curare il dialogo con noi stessi in modo che possiamo allineare le nostre idee e formare quella parte caratteriale che ci serve a sostenere la comunicazione con gli altri.
Il dialogo con noi stessi è importante perché ci mette nella condizione di chiarire il nostro pensiero e di preparare tutto quello che ci serve a comunicare con le altre persone.
Ma cosa ci serve per parlare con le altre persone?
Alcuni strumenti che poco potrebbero sembrare in correlazione con l’ambito comunicativo.
Vediamone alcuni:
LO STATO MENTALE
Provate a dire qualcosa di divertente quando avete appena scoperto che stasera niente pizza, ma minestrina.
Lo stato in cui ci troviamo è quello in cui noi siamo capaci di metterci! Siamo noi gli unici in grado di cambiarlo e, se vogliamo farlo, l’unico modo è impostare un dialogo positivo con noi stessi.
LA QUALITÀ DEL MESSAGGIO
Nel momento in cui miglioriamo il dialogo con noi stessi migliora anche la qualità del messaggio.
Parlare con noi stessi vuol dire che siamo in contatto con la parte più profonda di chi siamo. Quella parte è l’unica in grado di far sì che il messaggio abbia la qualità giusta per essere detto. È inutile difendere un argomento che non è in linea con i nostri principi. Prima o poi cadiamo.
IL MESSAGGIO NON VERBALE
Cercare di affrontare Mike Tyson quando siamo convinti che ci ucciderà non è una buona idea.
Ecco che, anche qui, ci viene in supporto il dialogo interno.
Il modo in cui noi parliamo a noi stessi ci aiuta a preparare la situazione che stiamo per affrontare. In maniera del tutto correlata, il modo in cui parliamo a noi stessi, oltre a creare lo stato con il quale affrontiamo la questione e definire la qualità del nostro messaggio, prepara il modo in cui il nostro corpo esterna il messaggio.
In questo senso, prima di tutto, per poter parlare con gli altri è necessario fare anche due parole con noi stessi.